La Marina Italiana ha iniziato ad utilizzare il drone M-40

drone m-40

Prima volta del drone M-40 appartenente alla Marina Militare italiana. E’ stato utilizzato insieme al Mirach 100/5 durante la simulazione di possibili minacce che si potrebbero verificare durante le operazioni in mare aperto. All’esercitazione hanno partecipato la portaerei Cavour, l’AV-8B Harrier II e il cacciatorpediniere Mimbelli.

Se confrontato con il Mirach 100/5, il drone M-40 ha un costo operativo inferiore e caratteristiche molto simili. Secondo la Leonardo, azienda produttrice del drone, il tipo di ingegneria e il design dell’M-40 riducono qualsiasi problema di esportazione. In poche parole, il drone potrà essere facilmente immagazzinato e trasportato ovunque serva il suo supporto. Inoltre, il drone non solo può essere utilizzato insieme ad altri, se la copertura in radiofrequenza lo consente, ma possiede anche un emulatore di ricerca radar basato sulla tecnologia che la Leonardo fornisce ai missili.

Alberto Pietra, che si occupa del marketing e delle vendite presso la Leonardo Electronics, ha dichiarato: “Siamo consapevoli che sempre più spesso i clienti chiedono soluzioni complete. Per questo motivo, la Leonardo sta aumentando costantemente la sua capacità di offrire servizi di simulazione di minacce a 360 gradi per soddisfare qualsiasi esigenza. Con il Mirach 100/5, la nostra clientela possiede e gestisce direttamente il target dei droni, mentre per gli altri è l’azienda a possedere e gestire i droni come servizio. Prevediamo che entrambi le soluzioni verranno impiegate anche per l’M-40”.

Sia il Mirach 100/5 che l’M-40 sono complementari, perché in alcuni casi le forze armate potrebbero aver bisogno delle prestazioni aggiuntive del primo per simulazioni ad alte prestazioni in caso di pericolose minacce. In particolare, poiché l’M-40 utilizza la stessa stazione di controllo a terra del Mirach 100/5, i piloti hanno bisogno di pochissimo addestramento per passare al nuovo obiettivo e le forze armate sarebbero in grado di gestire flotte miste di droni M-40 e Mirach 100/5.