Monza, droni ai vigili per sorvegliare sulla sicurezza

dario allevi

Annunciati in campagna elettorale, i droni “per il pattugliamento di aree difficili da raggiungere” stanno effettivamente per arrivare nelle mani della Polizia locale di Monza. Polizia che sarà dotata non solo di velivoli a pilotaggio remoto, ma anche di spray urticanti e giubbotti antitaglio. E poi ancora di più telecamere e di più punti di illuminazione, nonché del supporto dato dai cittadini tramite il cosiddetto “controllo di vicinato dei quartieri”.

Insomma, Monza si sta attrezzando a 360 gradi sul fronte sicurezza. Le misure varate dal sindaco Dario Allevi sono molte e anche piuttosto sostanziose, e coinvolgono per l’appunto anche il mondo dei droni. Nello specifico, i droni entreranno a far parte dell’equipaggio dei vigili per sorvegliare il territorio e prevenire eventuali situazioni di pericolo.

“Abbiamo realizzato questo programma lasciandoci guidare da due parole – ha spiegato il primo cittadino -: ascolto e partecipazione. Questo programma è frutto di una serie di incontri fatti nei quartieri della città durante la campagna elettorale. Campagna nel corso della quale abbiamo avuto modo di raccogliere istanze della popolazione locale e di tramutarle in veri e propri punti programmatici”.

Droni, giubbotti antitaglio e orari estesi per i controlli da parte delle forze di polizia, ha poi fatto sapere Allevi, sono questioni che “verranno portate avanti riga per riga e punto per punto”.