Partono a Canberra le prime consegne al mondo tramite i droni

canberra

È ufficiale: Google aprirà la sua attività di consegna tramite i droni nel nord di Canberra; l’autorità aeronautica ha dato l’approvazione formale al progetto. Il Project Wing, gestito dalla società madre di Google Alphabet, ha sperimentato per un anno la consegna di burritos, caffè e medicinali per mezzo di un drone in un sobborgo ai margini di Canberra.

Per mesi, un deposito locato a Mitchell, sobborgo industriale di Canberra, ha atteso l’approvazione per far prendere il volo ad un paio di dozzine di droni. CASA, che si occupa della sicurezza aerea, doveva prima considerare se concedere le stesse esenzioni di sicurezza fornite a Google durante le prove a Bonython, ossia come consentire ai droni di volare vicino alle persone più del solito.

Peter Gibson, portavoce di CASA, ha dichiarato: “Abbiamo considerato in modo approfondito tutte le valutazioni sulla sicurezza fatte durante le prove di Bonython, estendendole per Mitchell ed i sobborghi circostanti. Daremo le autorizzazioni appropriate per procedere”.

Durante il periodo di prova a Bonython, ci sono state più di un migliaio di consegne senza che un incidente minasse la sicurezza. Però, il rumore prodotto in volo dai droni ha creato non pochi turbamenti nella popolazione locale. Nonostante fosse al di sotto dei limiti legali, la Project Wing è stata costretta a sviluppare un nuovo modello più silenzioso.

Un’inchiesta locale sull’utilizzo dei droni ha rilevato che nessuna agenzia possiede attualmente un mandato per gestire i problemi legati al rumore. D’altronde, anche CASA e il governo ACT non hanno poteri di giurisdizione per gestire questa problematica. La nuova operazione presso Mitchell consegnerà inizialmente merci provenienti da una dozzina di imprese locali a cinque sobborghi di Gungahlin, nel nord di Canberra.