Quale futuro per il DJI Mavic 2?

DJI Mavic 2

Sospeso il DJI Phantom 4 e annullato il 5, molti si stanno chiedendo quali saranno i piani della DJI quando non ci sarà più una serie di droni Phantom. Ecco allora entrare prepotentemente in gioco il DJI Mavic 2; con pochi miglioramenti, potrebbe diventare il drone ideale per il consumatore, il prosumer e per una buona parte del mercato di quelli professionali e commerciali.

Il Mavic Pro è il modello più venduto dalla DJI, molto apprezzato dagli utenti per la sua portabilità e pieghevolezza. Il Mavic 2, lanciato sul mercato nell’estate scorsa, è stato migliorato in alcuni aspetti importanti rispetto al Pro, specialmente nell’evitare gli ostacoli e nella connettività tra telecomando e velivolo grazie al sistema OcuSync 2.0. Inoltre, è in grado di trasportare facilmente attrezzature pesanti e, nella versione Enteprise, anche un altoparlante, un riflettore, un faro o una doppia fotocamera.

Diverse voci affermano che la DJI potrebbe rilasciare una versione speciale del Mavic 2, addirittura entro la fine dell’anno, anche se è più plausibile che accadrà nel 2020. Questa nuova versione potrebbe essere considerata come una “Platinum Edition”.

Le previsioni attuali parlano di Mavic 2 migliorato e che dovrebbe disporre di un sensore da 1 pollice con un otturatore globale, in modo da renderlo ancora più pieghevole.

Ma potrà mai il Mavic 2 Pro colmare il divario con il DJI Inspire 2? Certo, potrebbe. Anche se mancherà un carrello di atterraggio, alcuni miglioramenti riuscirebbero nell’intento. Quindi, il DJI Phantom 5 diventerebbe irrilevante. Soprattutto con un mercato dei drone consumer attualmente più morbido, non è difficile capire perché la DJI ha deciso di cancellare i loro piani di lancio di un Phantom 5 in favore dell’ulteriore sviluppo di DJI Mavic 2 Pro.